Vacanze in camper in Sardegna, seconda parte: il sud
Qualche dritta per un itinerario impeccabile
Ci siamo lasciati con l’itinerario in camper della zona nord della Sardegna, ci manca la seconda parte, che merita sia un post sia un viaggio a parte (se si riesce). La Sardegna è una grande isola, spesso le sue dimensioni vengono sottovalutate e una sola settimana non rende giustizia a questa regione. Perciò eccoci qui a parlare del secondo itinerario, quello che riguarda il centro sud della Sardegna. In camper, ovviamente.
Noleggiamo il camper da Rimini e via, si parte!
Partiamo da Rimini, come sempre, e arriviamo ad Olbia, prendendo il traghetto da Livorno. Questa volta, indirizziamo il muso del nostro camper verso sud, e come prima tappa fissiamo il Golfo di Orosei. Ci troviamo al centro della costa est, in un golfo pazzesco dove è possibile fare escursioni in barca a vela o a bordo di un gommone, esperienze brevi e indimenticabili. Non sostiamo più di una o due notti, qui, perché dobbiamo ancora raggiungere il sud dell’isola. Fissiamo dunque come tappa successiva Muravera, da cui raggiungere la Spiaggia di San Giovanni, verso il mare, e poi il parco dei Sette Fratelli, al centro dell’isola. Per raggiungere il parco si passa sicuramente in punti panoramici di notevole interesse, come Nuraghe Asoru (un’opera muraria costituita da un mastio e un bastione in porfido) e l’Arco dell’Angelo (un panorama più che mozzafiato).
Verso sud, in camper
Dopo questa intromissione nel cuore del profondo sud sardo, torniamo verso la costa e raggiungiamo Villasimius, una nota zona turistica. Molto affollata, va detto, ma il motivo è più che ovvio: acque limpide, spettacolari rocce granitiche, sabbia bianca e calette deliziose, insomma, è un posto che non passa proprio inosservato. Qui si estende una strada panoramica che collega tutte le spiagge del sud, come Capo Boi, Porto Sa Ruxi e Campulongu. È facile raggiungere, poi, la caratteristica Spiaggia del Riso. Ma l’elenco delle spiagge da visitare è davvero lungo, e va detto: ovunque ci si fermi ci si trova nel posto giusto.
Le coste del sud, l’ovest e il ritorno verso casa
Guidiamo allora verso ovest per raggiungere Cagliari, capoluogo della Sardegna. Dopo una doverosa visita alla città, possiamo scegliere se continuare il viaggio lungo la costa, o se addentrarci invece nell’entroterra per scoprire zone naturali. A circa un’ora da Cagliari si possono raggiungere, rispettivamente, la Cascata “Su Caddaxiou” e la foresta di Gutturu Mannu. Qui ci troviamo in una delle foreste più grandi d’Italia, zona gettonatissima dagli amanti del trekking. Il nostro itinerario è andato proprio in questa direzione.
Abbiamo guidato parecchio immersi nel verde, con qualche sosta per mangiare e riposarci. Va detto che il percorso fino a qui è stato meraviglioso, e ci manca ancora la costa ovest. E allora, rotta verso Porto Flavia, con le sue coste rocciose.
Abbiamo ripreso la strada verso il centro dell’isola, intenzionati a vedere zone storiche come Su Nuraxi di Barumini (un’antica fortificazione composta da torri circolari) e poi verso il Parco Nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu, e su dritto, infine, verso Olbia, dove ci aspettava il traghetto che ci ha riportato a Livorno.
Si concludono qui le nostre i nostri due itinerari in camper della Sardegna. Restiamo a disposizione per qualsiasi domanda e informazione sul noleggio di un camper per le tue vacanze. A presto!