In camper verso i grandi festival europei
ll viaggio post laurea di 4 amici diventa un lungo tour dei festival europei: un mese in camper (a noleggio), da Rimini a Monaco, passando poi per Berlino e Barcellona. L’itinerario prevede 5 tappe principali, e qualche extra qua e là. Di sicuro, i festival che i ragazzi hanno in agenda sono:
- Oktoberfest, Monaco
- Festival delle Luci di Berlino
- Festival del Cinema di Sitges, Barcellona
- 48H Open House Barcellona
- Festival Jazz di Barcellona Voll-Damm
L’itinerario
Rimini > Monaco di Baviera, circa 8 ore
Nonostante il viaggio sia molto lungo, i ragazzi hanno creato un percorso che non prevede mai più di 7 ore di guida. Questo gli permette di fermarsi, riposare, visitare città e vedere posti d’Europa spettacolari. La partenza, come sempre, è dalla piazza di Quelli dei Camper, a Rimini.
Da Rimini a Monaco di Baviera, in camper, servono circa 8 ore. Dipende dall’incognita “traffico”. Partendo al mattino presto, a metà pomeriggio si è giù seduti con un boccale in mano.
L’Oktoberfest non ha bisogno di molte presentazioni, è il tempio della birra: tende giganti, musica tradizionale bavarese e tanti micro eventi collaterali. È il posto perfetto per festeggiare la laurea e iniziare un lungo viaggio tra amici. Inoltre, è un evento camper-friendly!
Monaco di Baviera > Berlino, circa 6 ore
Dopo il divertimento a Monaco, l’itinerario conduce verso nord per raggiungere Berlino. Questo viaggio è più breve del precedente, quindi si ha tempo di fermarsi con calma in campeggio e fare un primo giro esplorativo della città, prima che inizi il Festival delle Luci. Il festival consiste “nell’accensione” dei monumenti più iconici della città, come la Porta di Brandeburgo e la Torre della Televisione, che si trasformano in tele giganti per spettacolari proiezioni artistiche. La vita notturna a Berlino, specialmente il movimento techno-undergound, è incredibile!
Berlino > Francoforte, circa 6 ore
Il viaggio da Berlino a Barcellona è molto lungo (circa 18-19 ore), quindi è necessario dividerlo in due giorni. Così l’itinerario si è arricchito di due tappe niente male: Francoforte e Berlino, necessarie per alleggerire le ore di guida e per arricchire il bagaglio culturale dei ragazzi.
Francoforte > Lione, circa 7 ore
Unica tappa francese del tour. Il viaggio può prevedere anche una tappa intermedia a Dijon (Digione), dove ci si può fermare qualche ora, o anche una notte, volendo. Non ci sono grandi festival da questi parti, in questo periodo, ma si tratta di luoghi stupendi da visitare almeno una volta nella vita.
Lione > Barcellona, circa 6-7 ore
Dopo una visita a Lione, si parte per la Spagna, scendendo verso sud e superando, rispettivamente, Valenza, Orange, Les Verges (con una piccola tappa) e poi via verso ovest oltre Nîmes, Montpellier e giù per la Catalunia, fino a raggiungere Sitges (vicino Barcellona) in tempo per il Festival del Cinema di Sitges. Qui si tiene uno dei festival di cinema più importanti al mondo. Se siete appassionati di horror, sci-fi e fantasy, questo è il vostro paradiso. Potrete assistere a proiezioni in anteprima, incontrare registi e magari spaventarvi a morte tutti insieme, comodamente seduti dopo una giornata di viaggio. Pochi giorni dopo la sua conclusione, inizia invece il 48H Open House Barcellona, e in attesa del suo inizio, è prevista una sosta di qualche giorno a Valencia (circa 3 ore e mezzo in camper), per poi tornare a Barcellona per l’ultimo festival del tour. Il 48H Open House Barcellona apre le porte di decine di edifici solitamente inaccessibili al pubblico, da capolavori modernisti a residenze private. Potrete esplorare l’architettura segreta di Barcellona, imparando la storia di ogni angolo nascosto.
Concluso questo, inizia il Festival Jazz di Barcellona Voll-Damm; i primi concerti che iniziano alla fine di ottobre e continuano per tutto novembre, con i grandi nomi del jazz internazionale che suonano la colonna sonora perfetta per il viaggio di ritorno.
Barcellona – Rimini, con bonus track
Questo tratto è lunghissimo: tra le 12 e le 13 ore di viaggio. Con la certezza quasi matematica di trovare lavori o rallentamenti lungo il tragitto. Sulla mappa c’è segnata una tappa di una notte in un posto da decidere tra Marsiglia e Nizza, giusto per riposarsi e fare un secondo saluto alla Francia. E poi il mattino dopo sveglia presto, si torna in Italia passando per Ventimiglia e poi Piacenza, Bologna e infine Rimini per concludere il noleggio del camper e lasciarlo nelle mani di Massimo e Claudia, che lo rimettono in sesto da cima a fondo.